I bisogni del cane per essere davvero felice, vediamoli insieme.

La decisione di prendere un cane con sé è un momento importante che ci cambierà la vita, come ce la cambierà dipenderà solo da noi; per far si che ce la cambi in meglio dobbiamo innanzi tutto porci qualche domanda prima di fare questo passo.

  1. Con la massima onestà dobbiamo chiederci le reali motivazioni per cui stiamo prendendo un cane
  2. Informiamoci sulla razza che siamo intenzionati a prendere e che sia adatta al nostro stile di vita
  3. Chiediamoci quali siano le nostre aspettative e i nostri propositi, cosa ci aspettiamo da questa  nuova convivenza?

Non dimentichiamoci che stiamo per iniziare una nuova avventura con un essere vivente.

A meno che non si sia preso il cane con un obiettivo ben specifico come ad esempio per attività sportive agonistiche, attività venatorie o attività lavorative la motivazione più ricorrente è quella della compagnia che, seppur legittima, purtroppo porta spesso a parcheggiare l’animale in casa o in giardino senza dargli uno scopo nella vita se non quello di scodinzolare al nostro rientro od utilizzarlo come antistress strapazzandolo di coccole spesso più gratificanti per noi che per lui. 

Se è fortunato, il nostro nuovo compagno avrà la possibilità di uscire tre volte al giorno per i bisogni fisiologici, nei casi meno fortunati invece la dovrà fare in giardino o ancora peggio sulla traversina.

Del resto cosa dovrebbe volere di più? mangia quando vuole, ha un tetto sulla testa lo riempiamo di coccole, e gli diamo tutto il nostro amore incondizionato; di cosa altro potrebbe aver bisogno ancora?

Pane, amore e coccole non bastano…

Tutti i cani, (tutti, indipendentemente dalla razza) hanno diverse necessità che, se soddisfatte, lo rendono davvero felice e migliorano il rapporto con il partner umano permettendo una convivenza serena ed appagante per entrambi.

Su questo argomento ci viene in aiuto “la piramide dei bisogni” di Abraham Maslow, psicologo statunitense che con i suoi studi ha gerarchizzato e schematizzato i bisogni di appagamento per l’essere umano, bisogni che possono essere trasposti anche nel mondo animale e nello specifico nel cane.

piramide di Maslow

BISOGNI FISIOLOGICI: Alle base della piramide troviamo i bisogni fisiologici ovvero quelli legati alla sopravvivenza. Mangiare e bere in modo adeguato, avere la possibilità di defecare ed urinare in un posto idoneo (lontano da cuccia e cibo – meglio se all’aperto), avere la possibilità di riposare e dormire in un posto tranquillo che permetta di rispettare i ritmi di sonno-veglia e di recuperare le energie, fare attività fisica e movimento.

BISOGNO DI SICUREZZA: Il cane ha bisogno di sentirsi al sicuro, di sentirsi protetto e di avere certezze consolidate. Ha la necessità di vederci come una “base sicura” a cui può far riferimento quando ne sentirà il bisogno. E’ importante si senta capito e rispettato nella sua natura.

BISOGNO DI APPARTENENZA: Ovvero sentirsi parte integrante del “branco misto”. Non è sufficiente tenerlo in casa o farlo uscire solo per i bisogni fisiologici per soddisfare questo bisogno, il cane dovrebbe partecipare a gran parte delle nostre attività quotidiane e più lo rendiamo partecipe della nostra vita più sarà felice. 

BISOGNO DI ACCREDITAMENTO: Il cane ha bisogno di sentirsi importante e non bastano le coccole a farlo sentire bene se sono l’unico appagamento che riceve. Per soddisfare il bisogno di accreditamento occorre aumentare le sue “competenze”, insegnargli qualcosa che sia adeguato alle sue capacità così da renderlo più fiducioso e sicuro di sé e farlo sentieri utile nei nostri confronti.

Il cane è nato per collaborare a stretto contatto con l’uomo e svolgere dei compiti che gli vengono assegnati, non dargli questa possibilità significa privarlo della sua natura e renderlo infelice.

BISOGNO DI VARIETÀ’: Il cane ha bisogno di “fare cose”, uscire, esplorare, incontrare altri cani, giocare, apprendere nuove cose. Se rimarrà relegato per la maggior parte del tempo in casa o in giardino la noia prenderà il sopravvento.

BISOGNO DI REALIZZAZIONE: Ogni cane ha delle vocazioni innate (motivazioni di razza) che dovrebbero essere soddisfatte per farlo sentire realizzato, un Cocker a cui non si permette di annusare in terra o non gli si concede alcuna attività olfattiva sarà un cane infelice come un Border Collie a cui non si da la possibilità di scaricare le sue energie indirizzandole verso attività idonee alla sua indole.

La piramide dei bisogni di Maslow ci aiuta a comprendere perché oggi ci troviamo ad affrontare casi sempre più frequenti di cani con derive comportamentali più o meno gravi; alcune derivate proprio dalla mancanza di soddisfare, per il cane, i bisogni fondamentali.

Pane, amore e coccole non bastano…